martedì 28 giugno 2011

....è tempo di.....

MARE

TI VEDO ANCOR GIOCARE
CON ONDE DI UN MARE
SI TANTO VERDE DA PARER
IMMENSO PRATO.
BIANCA SPUMA LASCIAVI
AL TUO PASSARE.
MONTAGNE D’ACQUA
TI FACEAN APPARIR E
SPARIR AL SUO VOLERE.
LAME DI LUCE
TI SEGNAVAN LA VIA
TU SEMBRAR SIRENA
PIU’CHE UMANA FIGURA
LE BRACCIA TUE ERANO
PALE DI MULINO CHE
IL VENTO FA GIRARE
PER MACINARE IL GRANO.
ESCI DALL’ACQUA FELICE,.
RIDENTE MI CORRI INCONTRO,
BACI E DICI….
AMORE SEI TU IL MIO MARE.
.

sabato 25 giugno 2011

ricordo di una vacanza al mare........

è un dipinto di un luogo veramente delizioso....si trova nell'Isola d'Elba , nel Golfo della Biodola....una piccolissima caletta ...Forno il suo nome....le poche abitazioni sono avvolte da una fitta vegetazione tanto che è difficile scorgerle...una varietà infinita di fiori i cui colori si perdono tra un mare di una trasparenza fantastica e un cielo che ti accoglie sempre benevolo. Spiaggetta piccola ma come tutte le piccole cose...un gioiellino!

giovedì 23 giugno 2011

una finestra che si perde nell'orizzonte....

una sedia....un tavolino...un caffè...un balcone fiorito.....uno scorcio di costiera....un mare e un cielo di un colore che 'fa bene'alle vista ma soprattutto al cuore...un buon libro...qualche pensiero da mettere in agenda....e perdersi nella quiete e nella pace 

martedì 21 giugno 2011

...tratto dal libro IL PROFETA di KAHLIL GIBRAN....

…..Allora Almira disse: Parlaci dell’Amore.
E lui sollevò la testa e scrutò il popolo, e su di esso calò una grande quiete. E con voce ferma  disse:

Quando l’amore vi chiama, seguitelo.
Anche se le sue vie sono dure e scoscese.
E quando le sue ali vi avvolgeranno, affidatevi a lui.
Anche se la sua lama, nascosta tra le piume, vi può ferire.
E quando vi parla, abbiate fede in lui.
Anche se la sua voce può distruggere i vostri sogni come il vento del nord devasta il giardino.
Poiché l’amore come v’incorona così vi crocifigge. E come vi fa fiorire così vi reciderà.
Come sale alla vostra sommità e accarezza i più teneri rami che fremono al sole.,
Così scenderà alle vostre radici e le scuoterà fin dove si avvinghiano alla terra.

Come covoni di grano vi accoglie in sé.
Vi batte finché non sarete spogli.
Vi staccia per liberarvi dei gusci.
Vi macina per farvi neve.
Vi lavora come pasta fin quando non siate cedevoli.
E vi affida alla sua sacra fiamma perché siate il pane sacro della mensa di Dio.
Tutto questo compie in voi l’amore , affinché possiate conoscere i segreti del vostro cuore e in questa conoscenza farvi frammento del cuore della vita.

Ma se per paura cercherete nell’amore unicamente la pace e il piacere,
Allora meglio sarà per voi coprire la vostra nudità e uscire dall’aia dell’amore.
Nel mondo senza stagioni, dove riderete, ma non tutto il vostro riso, e piangerete, ma non tutte le vostre lacrime.
L’amore non da nulla fuorché se stesso e non attinge che da se stesso.
L’amore non possiede né vorrebbe essere posseduto;
Poiché l’amore basta all’amore

Quando amate non dovreste dire. Ho Dio nel cuore, ma piuttosto, Io sono nel cuore di Dio.
e non crediate di guidare l’amore, perché se vi ritiene degni, è lui che vi guida.

L’amore non vuole che compiersi.
Ma se amate e se è inevitabile che abbiate desideri, i vostri desideri hanno da essere questi:
Dissolversi e imitar lo scorrere del ruscello che canta la  sua melodia alla notte.
Conoscere la pena di troppa tenerezza.
Essere trafitti dalla vostra stessa comprensione d’amore, e sanguinare condiscendenti e gioiosi.
Destarsi all’all’alba con cuore alato e rendere grazie per un altro giorno d’amore:
Riposare nell’ora del meriggio e meditare sull’estasi d’amore;
Grati, rincasare la sera;
E addormentasi con una preghiera in cuore per l’amato e un canto di lode sulle labbra.

......una delle pagine illuminate di questo libro
che fa sempre bene al cuore rileggere, dedicato 
all'amore per il mio prossimo.


sabato 18 giugno 2011

Un mattino...sveglio, ma con la mente che.....non voleva lasciare il 'momento'...

SOGNO SVEGLIO

MI SVEGLIO D’IMPROVVISO,
TI GUARDO LI VICINA,
IL VISO PLACIDO E SERENO
PAREA AVER SORRISO.
RESPIRO DI FARFALLA,
PROFUMO DI FIORE,
EMANA DAL TUO CORPO
CALORE CONOSCIUTO
CHE SCALDA IL CUORE
E FA SENTIR TRANQUILLO.
LA MENTE TUA RIPOSA,
NESSUNO PUO’SAPERE,
NESSUNO PUO’VEDERE,
IL MONDO TUO DI ROSA.
VAGHI CON PIGLIO FIERO
PEI MONTI CONOSCIUTI,
I PASSI TUOI SILENTI
SUI MUSCHI ANCORA INTRISI.
I SENSI TUOI SON PRONTI
A RECEPIR SEGNALI,
L’ANIMO TUO IN PACE
CON TUTTO IL MONDO INTERO,
IMPREGNA LA TUA TELA
DI TINTE INNAMORATE,
GIOCHI CON I COLORI
PER RICORDAR MOMENTI
CHE NON SON PIU’TORNATI.
ACQUETA LA TUA SETE
CON ACQUA PURA
DI GHIACCIO COLORATA
DI FONTE SUA NATURA,
PER DAR NUOVO VIGORE
AL PASSO TUO FREMENTE.
PENSO QUEL CHE PENSI,
GLI OCCHI TUOI DISCHIUSI,
MI GUARDI E MI SORRIDI,
CAPISCO CHE CAPISCI.

martedì 14 giugno 2011

Stamane mi ha accolto il profumo della lavanda che da anni trova dimora proprio all'inizio della scala che porta alla mia capanna.....

.....nettare per gli insetti che la coccolano...

...è anche questa....'fonte di vita'....

....e mi sono ricordato di aver 'impresso su tela' un'immagine che mi era piaciuto molto....una coltivazione di lavanda con dei vecchi cascinali nella zona di Col di Nava nel retroterra di Imperia dove la lavanda la fa da padrona.

giovedì 9 giugno 2011

guardando fuori mi è tornato alla mente un 'pensiero'che avevo scritto in una giornata così....


PIOVE

NELL’ARIA SI SENTE ARRIVARE,
GENTE COL NASO ALL’INSU’,
UCCELLI CHE VOLAN BASSO
E STRIDONO GAUDENTI,
PICCOLE LACRIME DI CIELO
ARRIVAN SU DI NOI.
PROFUMO DI TERRA
NON PIU’DURA E SECCA,
PROFUMO DI FRESCA ERBA
CHE SI FA SMERALDO
PROFUMO DI DONNA
CHE CORRE AL RIPARO.
PIOVE. NELLA VIA
SI ACCENDONO LUCI
E TUTTO BRILLA DI NUOVO
COME UN DIPINTO
FRESCO DI COLORE.
PIOVE. CALA MAN MANO
IL SILENZIO INTORNO,
NON PIU’RUMORI, NON PIU’GRIDA,
S’ODE SOLTANTO
IL SUO LENTO CADERE.

sabato 4 giugno 2011

un piccolo...'miracolo'....

....è una fotografia di un mese e mezzo fa di un piccolo ciliegio che avevo piantato due anni fa  più che altro perchè mi piacciono moltissimi i suoi fiori in  primavera e.....


non mi aspettavo un raccolto così abbondantemente 'ricco'....molte e belle...sembravano una cascata dal bel colore rosso acceso...buone e saporite....ne hanno approfittato tanto i merli della zona...che i vicini...interessati alla raccolta e,,,al loro 'smaltimento'...


giovedì 2 giugno 2011

Quando ti sembra di poter toccare il cielo con le dita.......

GUARDATI ATTORNO

STANCO, ASSETATO,
DI SANO SUDOR BAGNATO,
TOCCAI LA CIMA
CHE TANTO AVEO CERCATO.
ASSISO SULLA CRESTA
INNANZI A ME LA VISTA
DEI MIEI SILVESTRI MONTI,
MENTRE SILENTI UCCELLI
LASCIAVANSI CULLARE
DA RAPIDE CORRENTI. 
IL CIELO, TANTO
AZZURRO E TERSO,
PAREA DIPINTO
DA SAPIENTE MANO.
MENTRE GIOVANI
NEMBI BIANCHI
CORREAN PEI MONTI
E RAGGI DI CALDO SOLE
SCALDAVAN I MIEI FIANCHI. 
IL FIATO MI MANCAVA
LA VISTA TROPPO BELLA,
PAREA CHE DI LASSU’
IL MONDO SI FERMAVA.
IL CUORE SI RALLEGRA,
LA CALMA TI DISTENDE,
L’ANIMO MIO APPAGATO.
PENSI E RIPENSI
MA SOLO LUI L’HA CREATO.
UOMO CHE CORRI
E TI AFFANNI,
UOMO CHE RIDI
E PIANGI,
UOMO CHE FAI TUE
GIOIE E DOLORI,
GUARDATI INTORNO,
HAI SOLO DA AMARE
QUELLO CHE TI
HA DONATO.