lunedì 25 aprile 2011

....stavo 'guardando' fuori e dentro di me.....

PERCHE’ NON TI FERMI?

GUARDO IL LENTO
SCORRER DEL FIUME,
L’ACQUA LAMBIRE
SASSI PORTATI
DA LONTANO.
BIANCHE ROBINIE CHINE
DA SOFFI DI VENTO
FACEAN OMBRA AL SUO
SILENTE PASSARE.
ROVI DI SELVATICHE
ROSE FRENAVAN
LA SUA CORSA MA NON
POTEAN FERMARLA.
VOLAVAN PICCOLI
VOCIANTI PASSERI
E BIMBETTI FESTANTI
GLI REGALAVAN PIETRE.
CORRE, CORRE E VA
E NON SI FERMA MAI.
CON IL SUO ANDARE
PASSA PER CAMPI, PAESI
E CITTA’. CONOSCE STORIE
CHE MAI RIPETERA’.
VOLEVO TU SOSTASSI
A RACCONTARMI UN PO’,
MA IL TEMPO NON
CI E’AMICO, TU NON TI
PUOI FERMARE.
NELLE TUE ACQUE CHIARE
RIVEDO LA MIA IMMAGINE,
FERMA SENZA RITEGNO
AL TUO SOLENNE INCEDERE.
LASCIA CHE SE LA PORTI VIA
E INSIEME I MIEI PENSIERI.
MI PORTI LA CORRENTE SU
UNA FOGLI AMICA FIN
DOVE TU VORRAI, LA FINE
NON VEDRO’.

un piccolo angolo di 'paradiso'...

....è la Val Nambrone che si trova tra il Massiccio della Presanella e la cresta del Monte Nambrone-Monte Serodoli, che la separa dalla Valle di Campiglio.

Si lascia Pinzolo, una chicca della Val Rendena, e lungo la strada che si inerpica per Madonna di Campiglio, in coincidenza di un ampio tornante, prima di San Antonio di Mavignola, si imbocca la strada per la Val Nambrone.  Valle ricca di acque e boschi,
di origine glaciale, la Val Nambrone è percorsa dal Sarca di Nambrone che ha origine dall'omonimo lago situato, solitario, alla testa della valle sotto la Cima Baselga. Per un tratto le acque scorrono sotto le morene per sbucare poi in valle
...per formare,sul pianoro dove sorge il rinnovato Rifugio Nambrone, un serpente d'acqua cristallina che si snoda per circa un paio di kilometri dove vivono trote di vario tipo e salmerini.
Ci sono insenature di una bellezza mozzafiato dove la natura la fa da padrone e con educazione e rispetto si può passeggiare,  prima che riprenda il suo corso torrentizio.

La Val Nambrone è un paradiso per gli escursionisti. Risalendo la valle si arriva al rifugio Cornisello per il rifugio Segantini e proseguire per una stupenda passeggiata che prende il nome da una 'discesa libera invernale'..quella dei 5 LAGHI, il Lago Serodoli(2370), il Lago Gelato(2393), il Lago Nero(2241), il Lago Lambin(2326) per arrivare all'ultimo e più basso Lago Nambino a 1766metri.  La flora del Parco Adamello Brenta è tra le più varie e ricche che si possano trovare in montagna con una serie di divieti per la raccolta di alcuni tipi di fiori.
La ricchezza faunistica è straordinaria e  comprende tutte le specie tipiche della montagna, dal capriolo al camoscio,dal cervo per arrivare al muflone e buon ultimo il  ripopolamento di stambecchi provenienti dalla Val d'Aosta che nella valle hanno trovato il loro habitat naturale. Nei boschi presente la volpe, marmotte, scoiattoli e una straordinaria varietà di uccelli che vanno dall'aquila reale al falco per arrivare al gallo cedrone e alla pernice...ma la vera sorpresa è quella di poter  vedere...l'orso bruno.


Se vi capita di essere dal quelle parti....non perdete l'occasione di dare un'occhiata...e più di una alla Val Nambrone!!!




venerdì 22 aprile 2011

...Pasqua è un giorno di gran festa...mi piace condividerla con Voi....

                                    con la gioia nel cuore

                                                           
                                    con la semplicità degli umili


                                               
                                      con la serenità dei miti

                                                
                                      con la felicità di un bimbo 
                                
       con tutto l'amore per il mio prossimo vi auguro


                                       Edo


                                            

sabato 16 aprile 2011

....i miei amici...del primo risveglio...


sono i diamantini mandarino che allevo in una bella voliera di vimine che ho posizionato in un angolo del salone dove non manca mai la luce e la temperatura estate-inverno non subisce grandi sbalzi.
In questi quattro anni ho provato ad avere fino a 18 diamantini con grande soddisfazione...per poi regalarli agli amici e conoscenti..al momento ho tre coppie e...nei nidi in arrivo i piccolini.
Il diamante mandarino è un uccellino molto simpatico ed elegante con un carattere vivace, colorazioni estremamente varie e tende a creare una bella'amicizia'con l'allevatore.
E'una specie di diamantino che viene dall'Australia e dall'isola della Sonda(arcipelago Malese), nelle zone umide della savana e lungo i corsi d'acqua. Si può trovare anche nelle aride praterie e sterpaglie di cui è ricco tutto il continente oceanico compresi arcipelaghi e isole. E'un uccellino molto socievole e tranquillo che lo porta a vivere in comunità numerose...come testimonia il fatto che ne avevo un numero elevato in una voliera di 'modeste'dimensioni. Il maschio si distingue dalla femmina per la presenza di guance arancio acceso, fianchi castani punteggiati di bianco e il colore del becco rosso intenso(mentre nelle femmine è arancione). La femmina non presenta guance arancione, ha colori meno brillanti e un segno nero sotto gli occhi, non ha la puntinatura bianca. Il maschio canta mentre la femmina si limita solo...se così posso esprimermi con un..Pee Pee...
E'un uccellino che mette allegria e che consiglio....tenere in casa!!!!                                                                           


lunedì 11 aprile 2011

...c'era una volta


'era'un piccolo borgo aggrappato alle pendici delle Dolomiti del Brenta in Val Rendena...abbandonato da tempo dai suoi abitanti per lo più contadini e allevatori che si sono trasferiti in abitazioni più confortevoli ma che certo non mancheranno di rimpiangere per la storia che hanno da raccontare. Durante una passeggiata mi sono trovato tra queste case...un insieme di cemento, sassi e legname che mi hanno lasciato una forte emozione, il silenzio del posto dove si poteva sentire solo lo scrosciare dell'acqua in quello che doveva fungere da lavatoio e da abbeveratoio per gli animali, nell'aria il profumo dei pini tagliati da poco e intorno prati di un bel verde brillante punteggiati da fiori di colori diversi...

domenica 10 aprile 2011

..è stato così che ho scritto....

LA MIA TERRA

CORRO VELOCE NEL VENTO,
DUE ALI VERDI MI
RIPARANO DAL CALDO SOLE,
LA FRONTE SI BAGNA DI
PICCOLE GOCCE D’ACQUA.
RESPIRO VELOCE, MULINO LE GAMBE,
L’ARIA SI FA FRESCA,
IL CUORE BATTE FORTE,
LA MENTE TUTTA PRESA. 
IL SENTIERO SI SNODA
IN SANA CAMPAGNA,
IL SILENZIO ROTTO
DAL GRACCHIARE DI
STANCHE CORNACCHIE.
INALI PROFUMI NOTI,
ERBA DAL TAGLIO FRESCO,
ZOLLE DI BUONA TERRA
DOVE MUOVONO COLOMBI AFFAMATI.
STANCO, MI FERMO.
PICCOLO RIO CHE SCORRI
SOTTO I MIEI OCCHI
MI SAZI ALLA TUA VISTA.
DELICATI FIORI GIALLI
CHE BEVONO DI TE
NASCONDONO TANE DI
GRACIDANTI RANE.
CHE BELLA LA MIA TERRA!
NON CERCHI GRANDI COSE,
TI SENTI BENE,
NEL CUORE E NELLA MENTE:
SEI FELICE
PER L'ANIMA E LO SPIRITO.

sabato 9 aprile 2011

...stavo facendo una passeggiata in bici e....

mi sono fermato ad osservare....che bella la mia terra...gli anni passano, il cemento pian piano la occupa ma lei si tiene stretta ancora degli angolini dove i senaghesi tengono i loro ricordi, portano i loro figli o i loro nipotini, i colombi cercano cibo nei terreni appena dissodati, si sente il canto di tanti uccelli che ancora trovano riposo sugli alberi che tanto potrebbero raccontare, piccoli rivoli d'acqua l'attraversano...formano piccoli stagni regno di gallinelle, anitre selvatiche, piccoli pesci e rane che tengono concerto al calar del sole,  fiori le fanno d'intorno...si, non ci sono più i contadini che tornano dai campi con i loro attrezzi, i loro carretti trainati da forti cavalli, le donne con i loro fazzoletti colorati per riparsi al sole che portavano da mangiare ai loro uomini, bimbetti scalzi che corrono di sentiero in sentiero e nei prati'colorati'...ma per chi ha nel cuore il suo paese..'la sua terra'..chi si sente di appartenergli...è sempre una grande e unica emozione....

domenica 3 aprile 2011

la prima volta.....

che ho dipinto dal vero...dopo che il mio maestro mi stimolava a provare anche questo tipo di esperienza. Ho portato sul posto cavalletto, colori e..tanta voglia di dipingere. La giornata si prestava...serena con piccole nubi bianche che lentamente attraversavano un cielo azzurro chiaro...il calore del sole era mitigato da un leggero alito di vento...il laghetto aveva la colorazione del cielo e...rifletteva nelle sue acque il colore verde brillante delle foglie degli alberi che gli facevano corona...e questo è stato il risultato. La prospettiva, la profondità, le tonalità dei colori e...l'emozione sono state determinanti in questo paesaggio dove il soggetto era naturalistico.

sabato 2 aprile 2011

...mi è rimasta nel cuore questa immagine

...è un dipinto di Tranquillo Cremona uno dei migliori pittori di quella che è stata chiamata 'Scapigliatura milanese', formata da un gruppo di artisti che le hanno dato vita verso la fine del xix secolo.
Questi artisti furono detti scapigliati, per
molti versi assomiglianti ai francesi bohe
miens degli anni trenta, avevano acceso 
una protesta contro i costumi borghesi.
Il dipinto ha per titolo 'L'edera' divenuto poi il manifesto della Scapigliatura, raffigura un giovane innamorato che abbraccia la sua amata, che  però gli oppone una orgogliosa resistenza... 




è guardando questo dipinto che......


MA…..E’AMORE

Le ombre della sera,
assorto in una nuvola,
una nuvola d’amore,
amor che non spaventa,
amor che si fa forte,
amor che si rinnova,
rinasce a vita nuova.
Se solo io potessi
dell’anima mia far
partecipe,capire potresti
la felicità che mi pervade
il cuore, tumulto di
passione che parla con
la mente senza ritegno.
Parole non ho piu’, parlan
per me gli occhi che
nei tuoi cercan risposte ,
ancor non sanno dare,
ma intensi sono pero’
i furtivi sguardi che pur lontano
s’incrociano d’intesa.
So che sai, sol io non so,
ma forte dell’autentico
mio interiore son certo,
come sono, che amor
piu’forte non avrai e
nell’anima tua,anche se
con ritrosia, lo sai come
io so.
La vita non e’un gioco,
il tavolo non verde,
son l’emozioni nostre
pedine che muoviamo
a nostro intendimento
scatenano nell’anima
sentimenti che parean
sopiti e senza domani.
Ma si…..e’ amore,altro
verbo in mente non trovo,
rinasce e si fa carne,
un dono cosi’grande
poteva venir solo da Lui
che e’solo puro amore.