sabato 31 dicembre 2011

..wow..siamo arrivati...sta per finire il 2011


                                                            ma è
                                con grande entusiasmo e vigore 
                          che vi auguro di cuore

                                     BUON ANNO 2012

mercoledì 28 dicembre 2011

...ho visto Babbo Natale arrampicarsi sul tetto di casa...ma come mai??si è scordato qualche cosa??...

una busta dal camino???ma cosa poteva mai esserci?? WOW mi  ha consegnato la 'registrazione'dell'Atto Costitutivo e dello Statuto della 'neonata'
UNIVERSITÀ' DEL TEMPO LIBERO DI SENAGO



...nata dalla prima riunione docenti e segretari nel maggio 2010 l'idea di costituire una nuova Università che prendesse il posto di quella esistente (U.T.E. filiale di Paderno Dugnano)ha preso forma nel tempo e ora ha un corpo ben definito.

L'UNIVERSITÀ DEL TEMPO LIBERO è nata il 28 Ottobre 2011 nella prima Assemblea, dove i Soci Fondatori hanno approvato Atto Costitutivo, Statuto e cariche sociali in un ambiente dove regnava armonia e entusiasmo per questa nuova 'avventura'.....
...mentre i  giornali locali hanno provveduto a dare la giusta rilevanza all'avvenimento!!

sabato 24 dicembre 2011

...ogni anno c'è un'ispirazione nuova...un filo conduttore...quest'anno così come mi è 'venuta' mi piace proporla a tutti quelli che 'amano'la vita...a tutti quelli che la considerano un bene incommensurabile, che il pensiero possa avvolgere l'Universo e...per un momento...fargli vivere una intensa emozione..

C I A O O O O,

……cos’è una goccia d’acqua?? È una goccia che diventa pioggia,  nebbia,  grandine,  neve , alimenta  il fiume, il mare, l’oceano…una goccia che poi risale in  cielo, diventa nube…una goccia d’acqua che da la vita come Chi ci ha dato la vita.  Natale, tempo di Avvento, tempo di pace, tempo di consapevolezza di Sé, tempo d’Amore. Tempo di vita! Alleluya, rallegriamoci! Un augurio che sia sempre Natale nel nostro cuore e nel cuore di chi ci vuol bene.

    A        U        G       U       R       I

                    BUON    NATALE
                             E
                 FELICE ANNO NUOVO 

venerdì 2 dicembre 2011

..sulla via di San Benedetto....la via Benedicti

...testimonianza di un veloce 'raid' automobilistico di km 2000 in preparazione di un viaggio che la parrocchia di mio cognato farà alla fine di aprile del 2012 sulla via di San Benedetto. Ho fatto delle fotografie(scusando la mia poca abilità) che possono dare un'idea dei luoghi, delle costruzioni, degli affreschi, sculture,giardini e luoghi di studio dei monaci che ancora, anche se in numero molto ridotto, tengono viva la memoria sia di San Benedetto che di sua sorella, Santa Scolastica.

I monasteri

Monastero di Santa Scolastica

una delle nostre immagini

Dei dodici monasteri voluti da San Benedetto nella valle sublacense, l'unico sopravvissuto ai terremoti e alle distruzioni saracene fu quello di Santa Scolastica, che, sino alla fine del XII secolo, fu il solo monastero di Subiaco.
In origine si chiamò "Monastero di San Silvestro", successivamente (IX secolo) fu detto "Monastero di San Benedetto e di Santa Scolastica" e nel XIV secolo prese il nome attuale. Si presenta come un complesso di edifici costruiti in epoche e stili diversi: un ingresso, sul quale figura la scritta "Ora et Labora", con strutture del XX secolo, introduce nel primo chiostro o "Chiostro Rinascimentale" del secolo XVI, dal quale si passa in un secondo chiostro o "Chiostro Gotico" del secolo XIV ed, infine, in un terzo, detto "Chiostro Cosmatesco", del secolo XIII. Il Campanile è del XII secolo e la Chiesa attuale è della fine del 1700, l'ultima di ben cinque chiese stratificatesi lungo i secoli. Il monastero ebbe il periodo di maggiore splendore tra il secolo XI e il secolo XIII. 



Monastero di San Benedetto

una delle nostre immagini
Pio II, visitando il Monastero di San Benedetto nel 1461, lo definì "nido di rondini". Incassato nella roccia a strapiombo sulla valle sottostante, tale appare al visitatore che percorre il Bosco Sacro. Pareti, volte e scale, perfettamente integrate nella pietra cui si appoggiano, con
la loro irregolarità, garantiscono un'autentica suggestione in chi si avvicina per visitarlo. 
Composto da due Chiese sovrapposte e da Cappelle e grotte, interamente affrescate in 
epoche diverse, costituisce un monumento unico, per bellezza e spiritualità, tra quanti la 
storia della Chiesa e dell'Arte hanno abbondantemente dotato il nostro Paese


I Benedettini di Subiaco

una delle nostre immagini

La struttura della Famiglia monastica sublacense, a differenza di altre Comunità benedettine, presenta una fisionomia sua propria, per lo Statuto particolare che tiene uniti i due monasteri: il Santuario del Sacro Speco e il Monastero di Santa Scolastica sono due case distinte di una sola comunità.
Il monaco di Subiaco, pertanto, in forza del voto di stabilità, appartiene ad ambedue i monasteri. La permanenza dei monaci nell'uno o nell'altro di essi dipende esclusivamente dall'Abate. Tale situazione, di fatto, condiziona non solo i rapporti giuridici, ma la vita stessa della Comunità.
L'amministrazione ordinaria e l'ordinamento interno sono propri di ciascun monastero, ma gli altri interessi riguardano tutta la Comunità. Attualmente la Comunità si compone di 20 membri: 11 monaci sacerdoti e 9 monaci non sacerdoti.
A Santa Scolastica risiede il maggior numero dei monaci; è, pertanto possibile la vita ordinaria e un'osservanza più fedele della Regola, al Sacro Speco non sempre questo avviene, non solo per il numero esiguo dei monaci residenti (3-4), ma soprattutto per la continua assistenza turistico-religiosa ai visitatori–pellegrini.



Ospitalità

Foresteria

una delle nostre immagini
"Gli ospiti che arrivano siano accolti tutti come se fossero Cristo, perché Egli dirà un giorno: «Fui forestiero e mi ospitaste». E a tutti si faccia onore come si conviene, ma soprattutto verso i fratelli nella fede e ai pellegrini" si legge nel cap. 53 della Regola di San Benedetto. L'accoglienza dell'ospite, pertanto, è fondamentale in ogni monastero.
A Subiaco tutti coloro che desiderano sospendere periodicamente il ritmo frenetico della vita e ritrovare se stessi nel silenzio e nella pace, possono fare tale esperienza, condividendo con i monaci la preghiera, l'ascolto della Parola di Dio e la mensa eucaristica.



alcune foto del Monastero di S.Benedetto a Subiaco







e queste sono foto che ho 

scattato...dell'interno...fino ad arrivare al Sacro 

Speco







da Subiaco ci siamo spostati a Monte Cassino





che per ragioni di tempo non abbiamo potuto visitare come ci eravamo proposti ma....dopo un viaggio non proprio 'semplice' siamo arrivati alla Certosa di Trisulti...un gioiellino da vedere e visitare...

























e per finire......






ospiti delle suore benedettine, abbiamo visitato Norcia, una cittadina situata nel cuore dell'Umbria, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini


Le chiese e la Basilica di San Benedetto da Norcia, città che è nel cuore della Valnerina coronata dalle montagne appenniniche culminanti nella scenografica bastionata dei Monti Sibillini sull'altopiano del Pian di Santa Scolastica. Ha visto l'insediamento dell'uomo nel suo territorio già nel Paleolitico Inferiore e Medio. San Benedetto nasce a Norcia nel 480, diventerà il più grande architetto della religiosità e dell'attivismo conventuale. Con i monasteri da lui fondati farà la storia della cultura e della religione non solo in Umbria ma in tutta Europa diventando per la sua opera "patrono d'Europa". Nello stesso periodo anche Santa Scolastica, grande figura religiosa nasce a Norcia. L'elezione del Cardinale Ratzinger a Papa Benedetto XVI ha sicuramente emozionato tutti i benedettini per la scelta del nome per la sua vicinanza spirituale a questa confraternita, e per l'evocazione di questa figura religiosa di grande fede.
Basilica di San Benedetto
 Nel fulcro del centro storico sorge la Basilica di San Benedetto iniziata dal XIII secolo sul luogo dove si riteneva sorgesse la dimora dei genitori del Santo patrono d'Europa. La Basilica ha la facciata del XIV secolo in stile gotico ed è caratterizzata da un bel portale sovrastato da una lunetta con la raffigurazione della "Madonna con Bambino tra angeli"; due edicole gotiche, ai lati, che custodiscono le sculture di San Benedetto e Santa Scolastica; da un bel rosone centrale ed un campanile del 1388. L'interno ad una navata a croce latina custodisce pitture di M. Carducci, V. Manenti, e F. Napoletano. Suggestiva la cripta con frammenti di affreschi trecenteschi e murature di epoca romanica. 


..il Comune sulla Piazza S.Benedetto 



La Castellina sulla Piazza S.Benedetto
la Rocca chiude la Piazza centrale di Norcia nel lato a ponente. Era una residenza fortificata costruita tra il 1554 e il 1564 su disegno del Vignola, per la quale si rese necessario abbattere l’antica Pieve di S. Maria Argentea ed il Palazzo del Podestà. L’edificio a pianta quadrata è chiuso da quattro bastioni angolari a scarpata con feritoie da ogni lato ed è attraversato da un cordone al di sopra del quale si aprono le finestre. Il portale che da sulla piazza è a bugne poco evidenti ed ha ai lati due leoni di recente fattura.All’interno si evidenzia un cortile con quadriportico a dodici archi, sotto le cui volte si trovano porte del ‘500 che immettevano nelle prigioni, nella scuderia, negli uffici di polizia. Attraverso una scalinata si sale al piano nobile, residenza del Prefetto di Montagna, che ospita il Museo Civico-Diocesano. 



....laterale della Basilica di S.Benedetto


....parte della Piazza S.Benedetto


.....ma Norcia non è 'solo'monasteri. chiese, monumenti....ci sono una serie di 'norcinerie'...questa è la più antica di Norcia.....



...ci siamo soffermati anche su queste 'opere d'arte' e confessiamo di avere 'peccato'.